Il ciclone Giovanna ha colpito durante la notte dello scorso 13/02/2012 il Madagascar proseguendo successivamente verso la costa occidentale ridotto a “semplice” tempesta tropicale, come si vede nelle foto sottostanti.
Giovanna è entrato nell’isola di Madagascar a sud di Brikaville (intorno a Vatomandry) proseguendo verso ovest, perdendo intensità, attraverso Antananarivo e diretto verso Morondava.
Dalle frammentarie notizie giunte dal Madagascar, si può presumere che a Tamatave (il porto principale) i danni siano di molto inferiori alle previsioni e apparentemente nessun magazzino ha riportato danni.
Il telefono è attivo a tratti e la situazione sta ritornando alla normalità poco a poco (ripristino totale dell’energia elettrica, uffici, banche, porti, scuole, trasporti…)
Benché il ciclone fosse vasto, la parte settentrionale dell’isola non è stata colpita duramente e non sussistono ragioni di preoccupazione per i depositi di stoccaggio né per i campi e le piantagioni.
Apparentemente vale la stessa cosa per il Sudest (Manakara / Farafangana…).
Si può dire che Giovanna è stato “più paura che danno” da un punto di vista economico… ma rivolgiamo un pensiero speciale alle persone nei villaggi che hanno sofferto per gli effetti del forte vento e delle piogge.