Santoreggia
(Satureja montana)
Savory – Ingl., Pfefferkraut – Ted., Sarriette des montagnes – Fr., Ajedrea,– Sp., Чабер - Russ.
La santoreggia appartiene alla famiglia delle Labiate come la maggiorana ed è originaria dell’Asia occidentale. Cresce spontaneamente nelle zone montane dell’Europa meridionale, Nord Africa, Australia. Le foglie sono di color verde, strette e lucide. I fiori sono piccoli, bianco-rosati.
santoreggia foglia intera, T/V e macinata, di origine Albania
VarietÀ
Varietà
La Santoreggia montana, pianta pluriennale cespugliosa, ha un aroma intenso con sentori di limone. La Santoreggia hortensis, pianta annuale, ha un aroma più delicato, simile a quello dell’origano.
Composizione
Le foglie e i tronchi giovani della santoreggia sono ricchi di sali minerali, carotene, vitamina C ed oli essenziali.
Gli oli essenziali sono composti da fenolo, carvarcolo, timolo, linalolo, borneolo, pirene ed altri terpeni.
Utilizzo in Cucina
La santoreggia in cucina accompagna piatti di pesce e di carne. E’ molto usata in miscele per salumi, ripieni e misti d’erbe. Si sposa bene a legumi, verdure crude e cotte. La Santoreggia si ritrova quale ingrediente in tisane ed infusi.
Effetti Curativi
La santoreggia ha proprietà terapeutiche antisettiche, cicatrizzanti, digestive, disinfettanti dell’apparato gastrointestinale, vermifughe.
L’infuso disantoreggia è un ottimo rimedio naturale perchè aiuta la digestione, riduce i dolori gastrici nervosi, la fermentazione intestinali. E’ utilizzata anche in caso di meteorismo, vomito, asma e bronchiti.
Conservazione
Le foglie essiccate di santoreggia si conservano in ambiente fresco, areato, poco illuminato ed in assenza di umidità.