Mercato Pepe nero e bianco

Mercato Pepe nero e bianco

Durante il mese di agosto il mercato del pepe nero è aumentato di un buon 30% in tutte le origini. Il fattore trainante è senza dubbio l’azione degli speculatori in India che trattano il pepe in borsa e sono in grado di acquistare e vendere virtualmente partite di pepe senza che avvenga un reale movimento di merce. Questo ha provocato un repentino aumento nel mercato indiano da 2700 usd per mt circa a 3150 usd per mt di oggi con un picco nella settimana scorsa di 3350 usd per mt.

A questi livelli le quantità esportate sono state molte basse, ma il prezzo ha influenzato sia il Vietnam che il Brasile. Si aggiunga poi che gli esportatori indiani hanno acquistato consistenti quantità di pepe in Vietnam in quanto i prezzi erano e sono tutt’ora più bassi di circa 600 usd per mt rispetto alla materia prima indiana.
In Vietnam le quantità di prodotto disponibile alla vendita sono stimate in circa 10.000 mt, una quantità esigua se si pensa al raccolto 2009 (marzo-maggio) di circa 105.000 mt. Non ci sono pertanto le condizioni per diminuire il prezzo a livelli competitivi rispetto alle altre origini anzi si nota al contrario una certa resistenza alla vendita. Questa origine ha aumentato il livello di prezzo di circa 700 usd per mt. Il nuovo raccolto inizierà in Febbraio-marzo 2010.

In Brasile il raccolto è in ritardo. Il prezzo è in linea con il Vietnam e l’Indonesia. E’ probabile che a fine settembre-ottobre si possa avere una buona disponibilità di offerta e pensiamo che il prezzo possa diminuire di un 10% massimo rispetto ai livelli attuali. Il mercato del pepe bianco è al momento incomprensibile. Dall’Indonesia il Muntoq ha raggiunto il livello massimo degli ultimi anni e costa 1700 usd più delle altre origini. Il Brasile non ha disponibilità per il momento; la nuova produzione è prevista essere disponibile in novembre ed è stimata in 1500 mt, quantità appena sufficiente per coprire il fabbisogno dell’Argentina. Il Brasile pertanto non darà sollievo al mercato stante le condizioni odierne.
Ad oggi il bianco dal Vietnam è il prodotto più competitivo sul mercato, ma in virtù dell’attuale situazione è anche il prodotto più acquistato e pertanto non sappiamo per quanto tempo ancora possa reggere il ilvello prezzo. Non dobbiamo inoltre dimenticare che il bianco in Vietnam è prodotto dal nero, pertanto l’aumento delle quantità prodotte provoca una diminuzione della disponibilità del nero.

E’ immediatamente comprensibile che lo scenario è cambiato anche in virtù di un minor pessimismo che alimenta i mercati al rialzo. Ci aspettiamo una correzione tecnica in ottobre ma non certamente i livelli di prezzo del primo semestre 2009.
Webb James Srl